Il t.club propone una serata diversa, di riflessione e storie, dove la macchina fotografica “analogica” sarà al centro dell’incontro con il foto reporter riminese Claudio Cardelli, il quale attraverso una selezione di sue immagini ripercorrerà trent’anni della fotografia analogica dagli anni 60 agli anni 90.
Claudio condividerà la sua esperienza lavorativa; cosa era scattare con una macchina fotografica analogica e cosa è cambiato con il digitale; approfondirà i cambiamenti tecnico-culturali sulla preparazione del viaggio, l’aspettativa sul risultato e la resa qualitativa degli scatti effettuati.
Traghettatore della serata e del passaggio “storico”, Mirko Brocchi, fotografo professionista più per passione che per professione, amante della fotografia pura, cercherà di trasmetterci quello che per lui (e tanti altri) è il “one shoot” paragonato allo “shooting”.
Special guests una selezione di macchine fotografiche analogiche.
Costo della serata € 10 (dopo cena dolci, tisane e shortini)
Presso Laserra di Riccione (Arboreto Cicchetti, Via Bufalini - Riccione)
Il nostro ospite:
Claudio Cardelli, documentarista, reporter, scrittore, vive e lavora a Rimini.
Ha iniziato a viaggiare in Asia alla fine degli anni '60.
Da allora ha compiuto innumerevoli spedizioni e viaggi in particolare nelle regioni Himalayane.
Di questi viaggi ha realizzato mostre fotografiche e reportage pubblicati sulle più importanti riviste del settore.
Come documentarista collabora da oltre vent'anni con la RAI per la quale ha realizzato numerosi documentari sui paesi asiatici. E' autore di articoli su diversi paesi dell'Asia e volumi illustrati.
Attivamente impegnato per la Causa Tibetana da oltre vent' anni è socio fondatore e presidente dell'Associazione Italia- Tibet.
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